Il ritmo del corpo, la melodia della mente e l’armonia dell’anima creano la sinfonia della vita
Yoga è una parola derivante dalla radice sanscrita juy che (tra le altre cose) significa “legare, unire, mettere in comunione” e può essere più ampiamente tradotta come “l’unione dei poteri di corpo, mente e spirito con Dio” (cit. Mahadev Desai).
Rappresenta una delle espressioni più alte della tradizione induista e, allo stesso tempo, un punto di riferimento per la salute psico-fisica delle persone. Grazie ad esercizi e tecniche specifici è, infatti, possibile liberarsi dalle tensioni, ritrovare armonia e lucidità, recuperare entusiasmo ed energia.
Partecipando al percorso di Hatha Yoga avrai l’opportunità di sperimentare tutti i benefici delle pratiche yogiche e acquisire così un rituale di Ben Essere personale.
ORIGINI DELLO YOGA
Lo Yoga si inserisce tra i 6 sistemi ortodossi della filosofia indiana che studiano e sperimentano il rapporto tra Uomo e Dio.
Per comprenderne le origini bisogna andare indietro di alcuni millenni, all’era vedica, e approfondire la conoscenza di alcuni documenti, tra cui le Upaniṣad, una raccolta di indicazioni riguardo la natura dell’anima umana, la Bhagavadgītā, il “Canto del Divino”, che descrive la condotta di vita ideale per la liberazione dalla sofferenza e gli Yoga Sutra di Patanjali, una raccolta di 196 aforismi filosofici che guidano il praticante nel raggiungimento dello stato di beatitudine.
Questi ultimi, in particolare, rappresentano le fondamenta del metodo che conosciamo oggi e il punto di riferimento di tutte le diverse scuole yogiche.
LO YOGA MODERNO
Per molto tempo lo Yoga fu incentrato sulla pratica meditativa e su posizioni statiche, mantenendo le sue rivelazioni all’interno di piccoli gruppi di “prescelti”; anche nel XV Sec., quando Yogi Svātmārāma scrisse uno dei principali testi dello Haṭha Yoga, l’Haṭhayoga Pradīpikā, le indicazioni erano rivolte ai pochi che si riteneva potessero comprendere il significato profondo della disciplina.
Solo nel XX Secolo, dopo un lungo periodo di decadimento della tradizione yogica, con lo studio di B.K.S. Iyengar, Swami Kuvalayananda, Swami Sivananda e Krishnamacharya l’attenzione si spostò sui benefici per la salute dal punto di vista scientifico.
È proprio dall’impegno di questi ultimi che la pratica ha ripreso a diffondersi e a coinvolgere un maggiore pubblico, recuperando gli antichi insegnamenti e attingendo a nuove conoscenze e intuizioni con l’obiettivo di unire scienza e spiritualità, migliorare la salute delle persone e sviluppare un pensiero positivo.